I DISABILI E LO SPORT

 

Da ragazzo frequentavo il velodromo Vigorelli a Milano e sentivo parlare di corse ad “handicap” ma non capivo bene il senso di quel tipo di corsa; allora mio papà mi ha spiegato che erano corse dove i pistards più forti venivano “handicappati”, cioè veniva dato loro un certo “svantaggio” per favorire quelli più deboli e perché i forti dessero più spettacolo con i loro tentativi di arrivare primi.

 

Quando si dice dei casi della vita.........

Proprio per uno di questi casi ho avuto modo di incontrare un nuovo ambiente, un ambiente del quale tutti sanno della sua esistenza, ma che pochi fanno qualche passo avanti per incontrarlo, per conoscerlo; parlo dell’ambiente dei cosiddetti “HANDICAPPATI”, dei “DISABILI”.

(Mi sono fatto una domanda; ma queste persone sono state handicappate da madre natura perché erano le più forti?  Come nelle corse in pista?  Mah! Strane situazioni della vita!)

 

L’organizzazione che ho avuto modo di frequentare porta la sigla P.H.B. – POLISPORTIVA HANDICAP BIELLA – ed è animata da molte persone dotate della classica “buona volontà”.

Gli “atleti”, come dice la sigla, sono disabili in genere ospiti di qualche istituto,  quelli che ho conosciuto io sono ospiti dell’ Istituto GIOVANNI XXIII di Lessona (la città del vino).

Oltre le attività che svolgono all’interno dell’istituto dove vivono, durante la bella stagione alcuni di loro vengono accompagnati al campo sportivo di Biella dove, assistiti da persone qualificate, praticano gli sport più adatti alla loro condizione fisica e psichica (nuoto, tennis, bocce, corsa judo, basket) mentre i ciclisti pedalano sulla pista asfaltata comunale di Vigliano Biellese.

 

Naturalmente io ho frequentato questa pista.........Qui alcuni di questi ragazzi girano con le bici da fuori strada mentre quelli (e quelle) meno esperti pedalano sul sedile posteriore di tandem guidati da volonterosi cicloamatori locali.

Ho guidato anch’io questi tandem e devo dire che alle volte ho dovuto fare appello alla mia esperienza ciclistica per tenere in piedi il tandem avendo dietro un “ospite ”instabile”; altri invece pedalavano con lena; aggiungo che tutti erano felici, veramente felici.

Costa veramente poco il comunicare po’ di allegria e di serenità agli altri meno fortunati di noi.

 

Tra tutti questi “ciclisti” l’anno scorso mi era stato segnalato Carlo, un ragazzone, anzi un uomo, alto circa 1,85 metri, diciamo un fusto che amava molto la bici, ma che si lamentava perché con la sua bici da fuori strada non poteva competere ad armi pari con altri amici della Polisportiva con cui faceva le gare; quindi bisognava regalargli una bici da corsa!

Detto fatto; con l’aiuto di alcuni amici del nostro gruppo la bici per Carlo è stata assemblata ed ecco qui di seguito la foto (telaio Giant, cambio Campagnolo a 8 rapporti, doppia moltiplica, ruote con copertoncini da 22 mm ecc.) segue la foto di Carlo, un po’ titubante, con la sua bici da corsa.

 

 

 

Quando gliel’ho portata, non ci voleva credere,...... una “vera” bici da corsa tutta per lui! In quel momento ci trovavamo nell’istituto che lo ospita e tutti quelli presenti, comprese alcune ragazze, avrebbero voluto provare questa stupenda bici......E’ stato un momento di gioia e di commozione per tutti noi.

Cosa devo aggiungere? Ah, ecco, ho ricevuto tanti abbracci e ringraziamenti e quindi li devo estendere a tutti gli amici che mi hanno ascoltato e mi hanno dato i “pezzi” per offrire a Carlo ed ai suoi amici qualche momento di evasione dalla inevitabile monotonia della vita di Istituto, tra l’altro ottimo istituto, assistenti e direttrice da ammirare.

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Per chiudere allego la copia della cartolina edita in occasione dell’ANNO EUROPEO DELLE PERSONE CON DISABILITÀ, aggiungo l’elenco delle attività di “SPORT SENZA BARRIERE” che saranno effettuate tra ottobre e novembre in provincia di Biella e quasi in anteprima comunico che l’anno prossimo a Roma si terranno tra il 30 settembre e l’8 ottobre i giochi della gioventù europea (disabili) .

 

Amici, lo so che ho scritto di ambienti che non sono “romani”, ma il caso mi ha fatto incontrare la Polisportiva di Biella ed ho cercato di immedesimarmi nei loro problemi; però sono problemi che si possono riscontrare anche a Roma; se uno volesse dare una mano a questi ragazzi lo faccia; forza......non ci sono frontiere allo spirito di umanità, inoltre, cosa molto importante, questi disabili sono delle meravigliose persone che possono dare a noi “normali” tanto affetto, gioia e serenità.

 

 

 

ATTIVITÀ AUTUNNALI DI SPORT SENZA BARRIERE

 

sabato 15 ottobre

BIELLA CIRCUITO PIAZZA DEL DUOMO

14° Circuito Città di Biella di Atletica Leggera

 

domenica 16 ottobre

PETTINENGO CIRCUITO CITTADINO

35° Giro Podistico Internazionale di Pettinengo

 

domenica 23 ottobre

GAGLIANICO CIRCUITO CITTADINO

32° Giro delle Cascine di Atletica Leggera

 

domenica 30 ottobre

COSSATO PALESTRA COMUNALE

Torneo di Basket FISO C.I.R Dir.p

Organizzazione: Polisportiva Handicap Biellese

 

sabato 5 novembre

VIGLIANO BIELLESE~ PALESTRA COMUNALIE

Incontro interregionale di Judo FISD Dirp /Normodotati

Organizzazione: Polisportiva Handicap Biellese

 

Amici, voi ed io abbiamo fatto un poco di bene, e cerchiamo tra tutti di continuare su questa strada, per esempio servirebbero altri tandem, perché con questi mezzi è facile far pedalare anche chi non ha avuto la fortuna di poter essere “corsaioli” come noi.....chissà se qualche fabbricante o rivenditore potrà o vorrà fare qualche donazione.

Saluti a tutti da Lino                                 ROMA 9 ottobre 2005

Team2001 - Tecnica e Altro

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